I migliori eventi culinari da provare in Italia

Uno dei migliori eventi culinari da provare in Italia è la sagra, un festival gastronomico locale dedicato a uno o più cibi regionali. Il cibo è profondamente radicato nella cultura e nella tradizione italiana e le sagre rendono omaggio a piatti e ingredienti tipici della zona.

A Spello, ad esempio, per tre giorni a novembre si celebrano bruschette irrorate di olio nuovo, zuppe di legumi e dolci regionali.

1. Notte del basilico

L’Italia è famosa per l’arte, la storia e la cultura, ma anche il cibo ha un ruolo fondamentale. Tanto che c’è persino un festival dedicato al basilico in cui i partecipanti si sfidano usando arance al posto delle frecce. Si consigliano gli occhiali di protezione.

Un altro festival gastronomico unico in Italia è la sagra di Breme, che celebra le cipolle locali. Si tratta di una festa che va dall’antipasto al dolce e che utilizza la varietà di cipolla rossa coltivata artigianalmente.

I più golosi dovrebbero recarsi a Cremona per la festa del Torrone, a novembre. Si tratta di un evento che dura 9 giorni e che vede la città animarsi di tutto ciò che riguarda il torrone: menu di degustazione, laboratori e cooking show sono inclusi. C’è anche una sfilata di carri a forma di torrone che attraversa le strade.

2. Celle Ligure

Per un assaggio della cucina costiera italiana recatevi a Celle Ligure, dove fritture di pesce, calamari ripieni e risotto ai frutti di mare sono tutti presenti nel menu. Questo villaggio lombardo ospita anche un’abbazia del X secolo e un affascinante centro storico.

In questa sagra, le cipolle rosse sono protagoniste in questa città medievale della Lombardia occidentale. L’evento gastronomico prevede un menu che va dall’antipasto al dolce e che ruota attorno a questo piatto, tra cui le cipolle alla bremese.

La sagra è un festival gastronomico tradizionale incentrato su uno specifico prodotto locale o stile di cucina, come il pesto genovese o il prosciutto di San Daniele. Spesso si svolge nell’arco di diversi giorni e in molte città diverse, e vi permetterà di mangiare gomito a gomito con la gente del posto su tavoli pieni di prelibatezze.

3. Maiale e lumache

Le sagre locali sono un modo autentico di vivere le tradizioni e i cibi dell’Italia. Questi eventi speciali chiamati sagre, che si tengono in tutto il Paese, sono apparsi per la prima volta nel Medioevo e spesso riguardano il cibo.

Una delle sagre più popolari è la Sagra del maiale e delle lumache di Celle Ligure. L’evento prevede menù a prezzo fisso che includono carne di maiale o lumache accompagnate da antipasti, contorni, pane e vino.

Se siete amanti del cioccolato, recatevi all’EuroChocolate di Perugia in ottobre. Il festival vanta degustazioni, esposizioni e sculture che mettono in mostra tutto ciò che è cioccolato.

4. Festa delle cipolle di Tropea

Che si tratti del rinomato carnevale veneziano o della singolare lotta per il cibo in Piemonte, è chiaro che per l’Italia la famiglia, la cultura e la storia sono tutte legate a una nazione che tiene a cuore le proprie tradizioni culinarie. Il modo migliore per conoscere l’Italia è visitare i suoi numerosi festival enogastronomici.

L’appartato villaggio costiero di Tropea è la patria di una delle tradizioni culinarie più famose e uniche del Paese: le cipolle rosse, una piccola cipolla rossa dal sapore intenso e parte importante dell’identità e della cultura locale. Durante la sagra, i visitatori possono assaggiare ricette a base di cipolle e pesce azzurro, oltre a divertirsi con giochi classici e canzoni popolari calabresi. L’evento dura due settimane a novembre e dicembre.

5. Festival del couscous migliore del mondo

Per dieci giorni ogni settembre, il borgo marinaro di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, nella Sicilia nord-occidentale, si trasforma in una vetrina della cultura alimentare tradizionale mediterranea. Il festival è incentrato sul couscous, il piccolo alimento di grano duro che si combina facilmente con tutti i sapori e le cucine del Mediterraneo.

Ma non si tratta solo di un piatto: si tratta anche di celebrare il ponte gastronomico tra i numerosi gruppi etnici che abitano questo angolo unico del mondo. È questo che rende il World’s Best Couscous Festival un vero e proprio evento gastronomico e culturale.

Il concorso richiama chef da tutto il mondo, tra cui Italia, Algeria, Francia, Israele, Marocco e Senegal, per creare ricette di couscous originali e deliziose. Il couscous è talmente apprezzato che è stato recentemente inserito dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale.